IL MIO "FIRST AID", Guida e Curiosità

Ragazzi, spesso comperiamo Kit di primo soccorso a "scatola chiusa" affidandoci solo al fatto che la tasca in questione abbia disegnato sopra una croce

Io ho preferito fare il contrario, ho comprato una tasca vuota e l'ho "settata" in base alle mie esigenze.

Ho sfruttato la mia esperienza da Soccorritore-Autista del 118, non per questo mi ritengo un medico, ma spero che questa piccola guida possa esservi di aiuto

Partiamo dall' "involucro" del mio Kit Medico.

Come ho precisato, non mi sono affidato a un kit "già pronto" per questioni di spazio che andremo a vedere, ma ho preferito optare per questa tasca a marsupio:



E' Spaziosa e si suddivide in una tasca grande, 2 taschini laterali e una tasca media che dà verso l'esterno.

Prima di comporre un Kit di primo soccorso dovete pensare innanzitutto all' ambiente entro il quale operate, per evitare peso o spazio ingombrato inutilmente.

Pensando al soft-air e ai rischi che ne potrebbero derivare ho pensato subito a lesioni-slogature-traumi-punture di insetti, insomma, tutto quello che possiamo immaginarci correndo su e giù per terreni accidentati, scivolosi, poggi e dislivelli, insomma, diciamo che il cerchio di infortuni possbili e bello vasto.

Di conseguenza, ecco una lista di quello che IO ho reputato opportuno avere con se e che porto SEMPRE con me:


- DISINFETTANTE
Credo sia alla base di ogni primo soccorso, il suo uso è impiegato dalle più minuscole lesioni alle più gravi, per esperienza preferisco avere con me un flacone di acqua ossigenata perchè lo reputo uno dei migliori disinfettanti in circolazione.



Agisce come ossidante, denaturando le proteine e rilasciando ossigeno (la schiuma bianca) il quale pulisce la ferita eliminando i batteri presenti al suo interno.



- GHIACCIO SPRAY
E' ottimo per intervenire su urti o distorsioni, se applicato nei primi minuti porta un rilassamento dei tessuti e una sensazione "gradevole" attenuando il dolore e evitando che il tutto si gonfi ulteriormente.



Da evitare ovviamente se il punto interessato presenta lesioni o simili.



- GHIACCIO ISTANTANEO
I sacchetti di ghiaccio istantaneo invece sono ottimi per i lunghi impieghi (non potreste usare il ghiaccio spray di continuo, rischiereste di ustionare i tessuti o irritarli) per questo ho entrambi.



In caso di una fasciatura provvisoria o in attesa di soccorsi si presta benissimo.



- SALVIETTINE IMBEVUTE DI AMMONIACA
Occorrono in caso di punture di api, calabroni, tafani o simili.



Essendo salviette già pronte possono essere compinate con delle garze adesive cosi da creare una medicazione provvisoria.



- BENDAGGIO A PRESSIONE (In alternativa un laccio emostatico)
Per alcuni è "troppo" per me è un elemento che non dovrebbe mai mancare.



Ad es. le fratture possono essere anche "esterne", in tal caso lesionano tessuti e nel peggiore dei casi dei vasi sanguinei di rilevante importanza.

Per quanto banale, una legatura và saputa fare ma sopratutto và saputa gestire.

Il flusso di sangue in un arto non và MAI arrestato in modo totale per un lungo periodo, si rischia l' emostasi nell' arto interessato, ciò porta alla mancaza di ossigeno e quindi alla morte dell' arto, obbligando in futuro l' amputazione dello stesso.



- BENDE STERILI
Se possibile impachettate singolarmente (per la sterilità) si applicano attorno ad arti o zone interessate.



Combinate con cotone o garze si creano delle medicazioni molto versatili e pratiche, si possono anche utilizzare senza essere srotolate per fare impacchi o tamponare delle perdite di sangue.



-GARZA ADESIVA
Minimo la misura in commercio di 200x10 cm.



La si taglia della giusta misura e si creano medicazioni (cerotti e simili) su misura in base all' area interessata, usando garze o bende combinate assieme.



- GARZE STERILI
Anche esse impachettate singolarmente se possibile.



Come detto sopra si usano combinate con le bende o le garze adesive per creare medicazioni di varie forme e misure in base alle esigenze.



- GARZE UMIDE (per ustioni)
In alcune occasioni abbiamo a che fare con fornelli a gas o fonti di calore, ma anche la batteria domenicale rappresenza una minaccia e sfiamma o peggio esplode.

Le garze umide per le ustioni le ho con me per questo motivo.



Sono imbevute di una soluzione disinfettante che facilità la ricrescita del tessuto, ma sopratutto evita che si attacchino alla zona ustionata, risultando dolorosamente difficile poi da togliere dalla ferita.



- CEROTTO ROCCHETTO
E' il classico rotolo di tessuto adesivo, utile nel creare delle medicazioni fai-da-te





-GUANTI STERILI
Siamo tutti amici, ma in caso di perdite di sengue abbondanti è meglio agire sempre con un paio di guanti, per noi stessi ma anche per il malcapitato.





-COPERTA ISOTERMICA (metallina)
Se l' infortunato non può muoversi o se vi è da attendere i soccorsi in condizioni meteo avverse per un lungo periodo, la metallina si rivela molto utile inquanto ha 2 funzioni.



Per il freddo: Usata come coperta, rivolgete lo strato color argento verso il corpo del malcapitato in modo da preservare il calore e tenere al caldo il ferito.

Per il caldo: In caso di colpi di calore, usata come coperta, rivolgete lo strato color argento verso verso l'esterno, in modo da riflettere i raggi solari dal corpo del malcapitato cosi da dissipare meglio il calore dallo stesso.



-FORBICI
Sono indispensabili per "creare" le medicazioni di cui sopra accennato.



Se avete il modello specifico (ad uso medico) sono parecchio affilate e studiate anche in modo da tagliare i vestiti del malcapitato senza però rischiare di ferirlo.



-MEDICINALI
Ad uso personale (antidolorifici, anti influenzali ecc)



Ricordate che per intolleranze, allergie o simili è meglio NON somministrare farmaci a persone che non sono in grado di valutare se gli faccia meglio o peggio o se non hanno mai fatto uso di un farmaco in particolare.

Se la persona interessata conosce il farmaco (ad esempio un oky, una tachipirina ecc) ed è consapevole che il risultato non porti a complicanze (perchè già usato) allora è un altra questione.



-ZUCCHERO
Lo zucchero anche in semplici bustine, si rivela utile nel caso vi siano giramenti di testa o peggio svenimenti dovuti a bruschi cali di zuccheri.





-AGO STERILE
In caso di spine o scheggie fastidiose spinte appena sotto pelle.



Ovviamente usa e getta (non da gettare in giro nel vero senso della parola)


-PINZETTE
Come nel caso dell' ago, servono per rimuovere corpi estranei quali spine, scheggie ecc, però in questo caso che si trovino a fior di pelle.





-CEROTTO SPRAY
Non lo reputo indispenabile.



E' un disinfettante spray da dare su abrasioni o escoriazioni di entità lieve, giusto per non applicare fastidiosi cerotti.



-FUMOGENI
Non rientra nel "primo soccorso" ed è una scelta mia.



Sopratutto nel caso dei tornei, dove non conosciamo le zone ecc è essenziale nel caso occorra l' elisoccorso (caso estremo) perchè è indispensabile per segnalare la posizione.

Ne ho 2 con me, di colore rosso da 60 sec l'uno.



-CEROTTI VARI
Li ho lasciati per ultimi perchè non penso ci sia da dilungarsi troppo.





CONCLUSIONI:

Se è possibile sarebbe opportuno chiudere il materiale non plastificato in bustine richiudibili di plastica, in modo che in caso di pioggia si preservino adeguatamente.

Non mi aspetto che ognuno di voi abbia 2 Kg di kit medico e tutto questo materiale con se come faccio io.

Ne basta uno in squadra, e per la sicurezza di tutti lo porto volentieri con me perchè lo ritengo un "peso giustificabile".

Mi raccomando però, anche se possedete Kit medici non "esagerati" ma di base, riguardateli di tanto in tanto, e manteneteli aggiornati

Edited by Wolfy - 2/12/2013, 10:44

Standing Ovation tutta per te Wolfy!
Davvero una cosa da numero 1

Thanks, semmai ci allego 2 foto per renderla più "ricca"

Great wolfy!

Wolfy come al solito mi lasci di stucco sei trooppo avanti!!